BRAND MANAGEMENT Molto più di un logo Quando si parla di brand management, il pensiero va subito alle strategie di marketing e alle grandi aziende. Tuttavia, una valida gestione del marchio incrementa il valore e migliora l’immagine di qualsiasi impresa e dei suoi prodotti e riveste quindi fondamentale importanza anche per le PMI. Testo Melanie Ade Foto Marco Vara I l brand management è un tema che Stuber Team aveva affrontato in tempi non sospetti. All’epoca, la falegnameria fondata nel 1963 da Otto e Maria Stuber si chiamava ancora «Otto Stuber AG». Quando nel 1997 i figli Gerd e Roger l’hanno rilevata, hanno avuto l’impressione che il nome del marchio non fosse più adatto e hanno ritenuto di doverlo cambiare. Poiché avevano già ben chiaro che il segreto del successo fosse il lavoro di squadra – sia all’interno dell’azienda che con i clienti – hanno scelto di ribattezzarlo «Stuber Team». «Un nome assolutamente inconsueto negli anni Novanta che però rispecchia i valori dell’azienda, cioè il fatto di creare insieme qualcosa nell’ambito di un rapporto di collaborazione da pari a pari», ricorda l’attuale direttrice, Simone Stuber, figlia di Gerd Stuber. Nel 2017 è entrata in azienda, nel 2020 ha affiancato il padre come condirettrice e nel 2021 è diventata direttrice unica, mentre lui ha assunto la carica di presidente del CdA. Tutto è cominciato dal sito Internet Simone Stuber si è però accorta subito che il brand management lasciava a desiderare. «Negli ultimi anni abbiamo notevolmente ampliato il portafoglio di prodotti, passando da semplice falegnameria a classico produttore di cucine fino a porci come vero e proprio partner del cliente per complesse ristrutturazioni di interni con un design coerente. Inoltre, nel 2000 ci siamo trasferiti a Rotkreuz in un impianto di produzione e uno spazio espositivo completamente nuovi, corredati di uno showroom mo- La mia ditta Stuber Team è un’azienda familiare giunta ormai alla terza generazione che da oltre sessant’anni trasforma l’arredamento in un’esperienza straordinaria. Simone Stuber e il suo team progettano, strutturano e realizzano soluzioni complete su misura per interni, cucine e uffici nonché singoli mobili. L’azienda con sede a Rotkreuz conta oggi 70 dipendenti. stuber-team.ch derno che rispecchia perfettamente l’offerta e il portafoglio di prodotti dell’azienda. Tuttavia, l’immagine che proiettavamo all’esterno era superata, il sito Internet a dir poco rudimentale e il logo obsoleto. Il posizionamento di mercato non corrispondeva più alla realtà dell’azienda», ricorda la direttrice che ha quindi deciso di rinnovarne la presenza online. Stuber Team ha contattato allora la società di consulenza e di servizi Hotz Brand Consultants. Rivolgersi a un esperto è la mossa giusta, sostiene Chris Steinacker, CEO di Hotz: «L’immagine del marchio di otto PMI su dieci non corrisponde al servizio e alla qualità che sono in grado di offrire. Un sito Internet non aggiornato, un design antiquato e un linguaggio visivo per niente attuale fanno sì che l’azienda sembri incapace di stare al passo con i tempi, benché ciò non corrisponda affatto al vero. Così facendo si sminuisce agli occhi del pubblico e corre il rischio di essere sorpassata dalla concorrenza.» Simone Stuber lo conferma: «Visto che il nostro sito Internet era desueto, la maggior parte delle commesse ci arrivava grazie al passaparola o attraverso la clientela già acquisita perché non eravamo reperibili online.» Rendere visibile la competenza Un problema molto diffuso tra le PMI, come spiega Chris Steinacker: «La gestione del marchio è un tema su cui non si pone l’accento nella quotidianità lavorativa. Si concentrano tutte le energie sull’attività operativa e anche per questo si riesce bene in quel che si fa. Ma se non si comunicano e non si rendono visibili all’esterno i punti di forza di un’azienda, non si sfrutta il potenziale esistente. Il brand management consiste proprio nella capacità di farne conoscere ai gruppi target le particolarità e le caratteristiche. Il marchio la posiziona sul mercato ed esercita un’attrattiva nei confronti non solo della clientela, ma anche del personale attuale o potenziale. Un vantaggio competitivo di fondamentale importanza nella corsa ad accaparrarsi i migliori talenti a cui si assiste oggi.» Ora non solo il sito Internet di Stuber Team ha una nuova veste grafica, ma negli ultimi anni l’azienda ha rivisto completamente la sua immagine. «Grazie all’analisi condotta da Hotz ci siamo resi conto che non bastava rinnovare la nostra presenza online. Quindi poco alla volta abbiamo ripensato tutto, dal sito Internet al logo, dalla carta intestata agli opuscoli, dalla pubblicità sugli edifici e sulle auto aziendali alle divise dei collaboratori, fino agli account «L’immagine che proiettavamo all’esterno era superata, il sito Internet a dir poco rudimentale e il logo obsoleto» Simone Stuber, Direttrice di Stuber Team ▶ La mia DITTA 26 03/2024
1 1 Da oltre sessant’anni l’azienda trasforma l’arredamento in un’esperienza straordinaria. 2 La direttrice Simone Stuber è felice che i punti di forza dell’azienda ora siano visibili anche all’esterno. 3 Il nuovo logo si addice anche allo showroom attuale e al passo con i tempi in cui viviamo. 4 Nel moderno showroom di Rotkreuz la clientela può trovare ispirazione e richiedere una consulenza. 2 3 03/2024 27 4 La mia DITTA
Laden...
Laden...
Stay in touch